LONATE DEL GARDA
DIMENSIONE TERRITORIALE DELL’INTERVENTO:
La dimensione territoriale dell’intervento coprirà i 22 Comuni facenti parte dell’Ambito del Garda (Uffici Servizi Sociali, Uffici Anagrafici) oltre che gli Istituti scolastici dall’Infanzia alle Scuole Secondarie di Secondo Grado.
AZIONE 1
L’azione prevede:
- Laboratori nelle classi delle scuole secondarie di primo grado presso i tre maggiori e più numerosi Istituti Comprensivi, sul tema della diversità anche al fine di ridurre i pregiudizi nei confronti di tutti i portatori di diversità.
- Interventi con equipe multidisciplinare a favore di studenti stranieri che faticano ad integrarsi ed a rischio di abbandono scolastico segnalati dagli Istituti Superiori medesimi e ciò per sostenere lo studente stesso nelle dinamiche di integrazione e di motivazione scolastica.
- Formazione di alcuni studenti delle classi 4 e 5 degli Istituti Superiori di origine straniera al ruolo di tutor per poter affiancare gli studenti delle classi 1^ (classi chiave per l’abbandono scolastico) della stessa provenienza culturale al fine di supportare l’accoglienza nella scuola e sostenere il percorso nella conoscenza delle regole scolastiche dichiarate e implicite.
- Mediazione linguistica culturale a favore del mondo scolastico a partire dalle scuole per l’Infanzia sino agli Istituti di Scuole secondarie di secondo grado.
AZIONE 2
Alla luce dei dati più recenti rilevati sull’attività degli sportelli si ritiene necessario ridurre il numero degli sportelli informativi territoriali a 2 sportelli, anziché i 3 previsti (c/o i Comuni di Salò e di Desenzano) con apertura settimanale di massimo 9 ore. Dall’analisi del bisogno rilevato si ritiene opportuno attivare un Servizio Informativo itinerante di supporto ai cittadini provenienti da paesi terzi e ai servizi comunali in grado di raggiungere le 22 sedi Comunali presenti nell’Ambito 11 del Garda. Obiettivo: offrire un servizio in grado di rispondere con modalità interdisciplinari e coordinate (con i diversi servizi comunali/territoriali) alle richieste/bisogni dei cittadini provenienti da paesi terzi.
Realizzazione di 2 incontri formativi (anziché i 3 proposti nel progetto presentato) rivolti agli operatori impiegati nei servizi comunali interessati maggiormente da istanze di cittadini provenienti da paesi terzi (Uffici Anagrafe, Ufficio Tributi, Servizi Sociali (inclusi servizi territoriali), Istruzione, edilizia privata…). Attivazione di interventi di mediazione linguistica/culturale a favore di cittadini e nuclei familiari provenienti da paesi terzi, sia in ambito scolastico sia in ambito sociale e territoriale.
AZIONE 4
Sono previste le seguenti attività:
- Presenza di un Agente di Rete quale figura preposta alla ricerca ed alla successiva attivazione delle varie attività culturali, economiche ed associative costituite da cittadini di paesi terzi o cittadini UE con background migratorio;
- Verranno individuati n. 4 Comuni particolarmente significativi per numero di cittadini di paesi terzi o cittadini UE con background migratorio presso i quali l’agente di rete, attraverso apposita indagine raccoglierà dati quantitativi e/o qualitativi rispetto ad attività commerciali, culturali, associativi condotti da cittadini di paesi terzi o cittadini UE con background migratorio; quindi attraverso incontri calendarizzati e concordati saranno contattati gli operatori sociali, gli uffici preposti al commercio, gli uffici cultura e turismo dei comuni individuati. Verrà inoltre implementata, attraverso l’agente di rete, la mappatura delle attività culturali, economiche, associative costituite da cittadini da cittadini di paesi terzi o cittadini UE con background migratorio;
- Rilevazione e messa in rete delle Associazione e/o Enti del terzo settore costituiti da stranieri
- Organizzazione di n. 1 evento i multietnico finale e conclusivo con la presenza di tutte le associazioni universalmente (sociali, sportive, culturali, ecc.) presenti sul territori dell’Ambito del Garda e rivolto alla cittadinanza dei 22 comuni facenti parte dell’Ambito 11 del Garda.
