Progetto fami lab impact

COMUNITA’ SOCIALE CREMASCA

DIMENSIONE TERRITORIALE DELL’INTERVENTO:

Il progetto è destinato ai cittadini stranieri dell’ambito Cremasco.

L’ambito è composto dai seguenti comuni:

Agnadello, Bagnolo Cremasco, Camisano, Campagnola Cremasca, Capergnanica, Capralba, Casale Cremasco, Casaletto Ceredano, Casaletto Di Sopra, Casaletto Vaprio, Castel Gabbiano, Castelleone, Chieve, Credera-Rubbiano, Crema, Cremosano, Cumignano Sul Naviglio, Dovera, Fiesco, Genivolta, Gombito, Izano, Madignano, Monte Cremasco, Montodine, Moscazzano, Offanengo, Palazzo Pignano, Pandino, Pianengo, Pieranica, Quintano, Ricengo, Ripalta Arpina, Ripalta Cremasca, Ripalta Guerina, Rivolta d’Adda, Romanengo, Salvirola, Sergnano, Soncino, Spino d’Adda, Ticengo, Torlino Vimercati, Trescore Cremasco, Trigolo, Vaiano Cremasco, Vailate.

AZIONE 2

Attività previste:

Costruzione di un Sistema di Accoglienza Sociale pubblico e privato grazie ad un lavoro di governance e di coordinamento dei diversi soggetti pubblici e privati coinvolti nel processo di accoglienza e di segretariato sociale. L’azione prevede una revisione complessiva delle attuali modalità di accesso ai servizi e alle opportunità della comunità locale, in funzione di una maggiore integrazione dei cittadini stranieri residenti nel territorio. Si intende incrementare e qualificare l’attività di accoglienza sociale strutturando micro-equipè con operatori formati e appartenenti a enti diversi per ampliare e garantire una presa in carico congiunta e globale del cittadino straniero evitandogli di peregrinare tra uffici-servizi diversi.

Lo strumento individuato per qualificare l’attività di accoglienza è la nuova piattaforma socio-sanitaria, in uso dall’autunno 2018 nel Distretto Cremasco, che attraverso operatori dedicati, dovrà essere sviluppata e continuamente aggiornata perché sia funzionale alla presa in carico integrata di progetti a favore di cittadini stranieri. Alla nuova piattaforma potranno accedere operatori di enti diversi e condividere le informazioni sul caso specifico in carico.  

Attraverso la collaborazione con il partner di progetto identificato, Soc. Coop Soc. Krikos, si prevede di consolidare il servizio di supporto al servizio sociale professionale, e promuoverne l’attivazione laddove non ancora presente.

Uno staff di operatori-mediatori qualificati opererà in stretta sinergia con gli operatori dei servizi sociali e presso diversi punti di accoglienza e di ascolto presenti nei diversi quartieri della Città di Crema e dei paesi del Distretto.

Le attività che verranno attuate prevedono che gli stranieri che si rivolgono ai servizi pubblici e privati possano migliorare la propria comprensione del sistema dei servizi del contesto italiano e al tempo stesso si prevede che il sistema dei servizi sia in grado di comprendere maggiormente i bisogni e le domande presentate dai cittadini stranieri. Gli assistenti sociali dei 48 Comuni dell’Ambito Cremasco potranno pertanto richiedere la presenza del mediatore culturale presso i loro servizi per accompagnare i colloqui con cittadini stranieri, con particolare riguardo alle situazioni problematiche. 

Durante la programmazione sociale per la definizione del Piano di Zona 2018-2020 dell’Ambito Cremasco, l’Ufficio di Piano integrato (pubblico-privato sociale) ha rilevato un importante bisogno territoriale di poter accompagnare con percorsi di mediazione linguistica i cittadini stranieri. L’azione intende attuare percorsi di mediazione linguistica strutturati sui bisogni dei soggetti-nuclei familiari intercettati, perché siano in grado di gestire la vita quotidiana partendo dall’esigenza-bisogno portato. Si prevede di organizzare almeno n. 2 corsi all’anno, sulla base dei soggetti- nuclei intercettati. 

Grazie alla collaborazione con Circolo ACLI Crema si prevede di predisporre attività di mediazione abitativa per l’integrazione dei cittadini stranieri nei complessi residenziali ERP e in alcune zone di edilizia privata particolarmente caratterizzate dalla presenza di nuclei famigliari stranieri. Con tale azione si intende attivare uno sportello informativo e di accompagnamento ai cittadini stranieri per trovare adeguate abitazioni e accompagnarli nella fase di sottoscrizione del contratto. Contestualmente si lavorerà anche con i proprietari di abitazioni sfitte affinché si rendano disponibili a concedere i propri immobili a cittadini stranieri.

Obiettivo è quello di costruire progetti di accompagnamento sociale per avviare esperienze di buone prassi nella comunità locale. 

Grazie alla collaborazione con ACLI sede Provinciale di Cremona si prevede di consolidare lo sportello per l’assistenza familiare quale luogo di riferimento per le lavoratrici/i lavoratori stranieri che intendano trovare un impiego come assistenti familiari. Lo sportello intende infatti favorire lo sviluppo di forme contrattuali e condizioni lavorative regolari a tutela sia delle/dei lavoratrici/lavoratori stranieri interessate/i, che delle famiglie, oltre a promuovere la crescita professionale degli/delle assistenti familiari attraverso la valorizzazione e il riconoscimento della loro esperienza professionale e delle competenze e conoscenze possedute.

Con tale azione si intende incrementare e qualificare lo sportello per assistenti familiari stranieri perché si configuri come luogo di riferimento per la domanda e l’offerta della comunità locale e sia in grado di promuovere attività di aggregazione ed integrazione.

Il sistema informativo della Cartella Sociale Informatizzata messo in campo da Comunità Sociale Cremasca, offre un ottimo strumento di quantificazione degli interventi, condizione indispensabile ad una corretta pianificazione delle risorse e delle progettualità. Dopo anni di investimento sullo sviluppo dello strumento e dopo un’esperienza di impiego consolidata in relazione ad alcune specifiche procedure, si intende giungere alla piena implementazione e al pieno utilizzo della Cartella Sociale Informatizzata nell’ambito dell’accoglienza, quale strumento cardine della presa in carico integrata finalizzata alla ricomposizione della conoscenza.