Progetto fami lab impact

BRONI

DIMENSIONE TERRITORIALE DELL’INTERVENTO:

I servizi riguardano soltanto il territorio che coincide con i 26 Comuni del piano di zona del distretto di Broni ( Albaredo Arnaboldi, Arena Po, Bosnasco, Broni, Campospinoso, Canevino, Canneto Pavese, Castana, Cigognola, Golferenzo, Lirio, Montecalvo Versiggia, Montescano, Montù Beccaria, Pietra de’ Giorgi, Portalbera, Redavalle, Rocca  de’ Giorgi, Rovescala, Ruino, San Cipriano Po, San Damiano al Colle, Santa Maria della Versa, Stradella, Volpara, Zenevredo, Unione Campospinoso - Albaredo, Unione di Comuni Lombarda di Prima Collina, Unione Comuni Alta Valle Versa, Unione dei Comuni  Colline Lombarde).

AZIONE 2

Finalità generale dell’azione:

Intercettare e ridurre situazioni di discriminazione, di emarginazione sociale, interazione inefficace tra migranti e contesti sociali, a differenti livelli (nel rapporto con le istituzioni, nel mondo del lavoro, salute, disabilità e malattia mentale, rapporto tra famiglie e collettività ecc).  Obiettivo è instaurare un rapporto costruttivo e funzionale fondato sul dialogo tra istituzioni, cittadini italiani e famiglie straniere; acquisire competenze professionali e un sistema di conoscenze, per informare correttamente le famiglie immigrate sui servizi, sulle procedure, sui diritti e doveri che li riguardano; creare buone prassi di collaborazione, basate sul corretto flusso di informazioni, con i soggetti pubblici e privati con i quali la famiglia interagisce. Si presuppone che in tali interazioni si possano determinare situazioni di discriminazione, di emarginazione sociale, e difficoltà di comunicazione.

A questo scopo è prevista l’individuazione di uno sportello di orientamento e di informazione, di mediazione socio-culturale, multifunzionale, all’interno del territorio dell’ambito (circa 40.000 abitanti). Verrà costituito uno sportello presso il Comune capofila del piano di zona, costituito da un assistente sociale e da un mediatore culturale, che due volte alla settimana, con modalità di ricevimento a sportello gestirà la prima accoglienza di persone extracomunitarie.

Nello specifico verrà effettuata una analisi conoscitiva della situazione del nucleo familiare, delle problematiche portate dalla famiglia, verrà definito un progetto personalizzato di intervento, finalizzato al superamento della situazione di difficoltà. Il progetto personalizzato prevede azioni integrate, legate al sostegno economico, abitativo, relazionale, all’inclusone sociale. Si specifica che lo sportello è anche finalizzato a fornire ai nuclei extracomunitari informazioni generali sui servizi dei Comuni / piano di zona, finalizzati al superamento di problematiche economiche, all’attivazione di servizi territoriali per disabili o anziani non autosufficienti, all’inserimento nel mondo del lavoro.

AZIONE 3

Utilizzo come strumento di comunicazione i siti istituzionali dei 26 Comuni del piano di zona di Broni. Il sito del Comune capofila del piano di zona (Broni) è individuato come punto di informazione online principale. Le informazioni presenti sul sito del Comune di Broni saranno inserite anche sui siti istituzionali degli altri Comuni dell’Ambito. Le informazioni riguardano i servizi socio-assistenziali per la popolazione immigrata (con particolar riguardo a disabili e donne vulnerabili) erogati dalla rete degli Enti del territorio (Comuni, piano di zona, Ministero delle politiche sociali, Inps, Ats, ecc), informazioni sull’accesso alla formazione/ lavoro, informazioni sulle politiche abitative, informazioni sulle pratiche del permesso di soggiorno).